La Bibliografia gramsciana, fondata da John M. Cammett, ora curata da Francesco Giasi e da Maria Luisa Righi con la collaborazione dell'International Gramsci Society raccoglie volumi, saggi e articoli su Gramsci pubblicati dal 1922 e pubblicazioni e traduzioni degli scritti di Gramsci dal 1927. Per aggiornamenti, integrazioni o correzioni scrivere a: bibliografiagramsciana@fondazionegramsci.org
Vacca, GiuseppeIl laboratorio intellettuale dei «Quaderni» di Gramsci: La mostra alla Biblioteca Malatestiana di Cesena
FA PARTE DI:
Sole 24 ore. Il domenicale, 24.02.2019, 1 p.
SOGGETTI:
mostra; Quaderni del carcere
citazione
Vacca, Giuseppe,
Il laboratorio intellettuale dei «Quaderni» di Gramsci: La mostra alla Biblioteca Malatestiana di Cesena, in Sole 24 ore. Il domenicale, 24.02.2019, 1 p.
Vacca, Giuseppe,
Modernità alternative: il Novecento di Antonio Gramsci; Torino: Einaudi, 2017, XIII, 235
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Prefazione
Introduzione. Gli studi gramsciani oggi in Italia
I. Il concetto di egemonia
II. Che cos'è la «rivoluzione passiva»
III. Dal materialismo storico alla filosofia della praxis. Fondamenti di una teoria processuale del soggetto
IV. Egemonia e democrazia
Scritti di Antonio Gramsci citati
Indice dei nomi, titolo_collana=, collocazione=FIG: G.923, soggettivoc=[Filosofia, Teoria, Egemonia, Rivoluzione passiva, Filosofia della Praxis], subjectvoc=[Philosophical, Theory, Hegemony, Passive Revolution, Philosophy of Praxis], note_riservate=, source=, recordInfo=, identifier=IT-GRAMSCI-BIB00001-0020596, recordOrigin=, condizioni_accesso=public, dateIssued=20170101-20171231}]
Gramsci nel mondo arabo; Bologna: il Mulino, 2017, 335 p.
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Nota ai testi 7
Nota sulle traslitterazioni dall'arabo 9
Abbreviazioni 13
Prefazione, di Giuseppe Vacca 15
Intellettuali, società civile, egemonia nel mondo arabo: la lezione di Gramsci, di Patrizia Manduchi 23
Nuove letture gramsciane del mondo arabo: continuità ed evoluzione del pensiero critico, di Alessandra Marchi 49
PARTE PRIMA
Il concetto di «società civile» e il passaggio al pluripartitismo, di Abdelkader Zghal 73
Gramsci nel pensiero arabo, di Tahar Labib 101
La cultura popolare nella politica di Gramsci, di Faysal Darraj 119
I meccanismi di egemonia e di resistenza nel discorso popolare, di 'Isam Fawzi 139
La prospettiva gramsciana sulla lingua e la letteratura, di Ferial Ghazoul 157
Gli intellettuali, lo Stato e la società civile, di Nadia Ramsis Farah 185
L'emarginazione della cultura e l'egemonia culturale della controrivoluzione, di Farida Naqqash 199
Gramsci e gli arabi: un incontro tardivo?, di 'Ali el-Kenz 213
PARTE SECONDA
Antonio Gramsci e Edward Said: due differenti complessità, di Faysal Darraj 227
Islamizzare l'Egitto? Sui limiti delle strategie controegemoniche gramsciane, di Hazem Kandil 249
Gli intellettuali arabi e l'autorità. Continuità di un tacito compromesso, di Hassan Nadhem 291
Le rivolte arabe. Il vecchio muore e il nuovo non può nascere, di Yasser Munif 309
Gli autori 333, titolo_collana=Studi gramsciani nel mondo, collocazione=FIG: G.954, soggettivoc=[Mondo Arabo;], subjectvoc=[Arab world;], note_riservate=, source=, recordInfo=, identifier=IT-GRAMSCI-BIB00001-0020861, recordOrigin=, condizioni_accesso=, dateIssued=20170101-20171231}]
Vacca, GiuseppeLa concezione dello Stato nei quaderni dal carcere di Antonio Gramsci
FA PARTE DI:
Rivista trimestrale di diritto pubblico, 2017, pp. 1107 - 1127
SOGGETTI:
Stato; Quaderni del carcere
citazione
Vacca, Giuseppe,
La concezione dello Stato nei quaderni dal carcere di Antonio Gramsci, in Rivista trimestrale di diritto pubblico, 2017, pp. 1107 - 1127
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Egemonico/subalterno, in International Gramsci Journal,, edited by Giuseppe Cospito and Fabio Frosini; Wollongong: University of Wollongong, September, 2016
Editors' Introduction Giuseppe Cospito, Fabio Frosini 2
Introduzione: mappe 1. Gianni Francioni Un labirinto di carta (Introduzione alla filologia gramsciana) 7
Prima parte: coordinate 2. Giuseppe Cospito, Egemonia/egemonico nei "Quaderni del carcere" (e prima) 49 3. Guido Liguori, Subalterno e subalterni nei "Quaderni del carcere" 89
Seconda parte: incroci 4. Fabio Frosini, L'egemonia e i "subalterni": utopia, religione, democrazia 126 5. Francesca Antonini, "Il vecchio muore e il nuovo non può nascere": cesarismo ed egemonia nel contesto della crisi organica 167 6. Natalìa Gaboardi, Lingua/linguaggio, senso comune e gruppi sociali subalterni 185 7. Robert P. Jackson, Passivity, Subalternity and the Mummification of Culture in Gramsci's "Prison Notebooks" 201 8. Deise Rosalio Silva, Hegemonia e educação: proposta gramscianade superação da subalternidade 226
Terza parte: prospettive 9. Giovanni Semeraro, I subalterni e la religione in Gramsci. Una lettura dall'America Latina 250 10. Daniela Mussi-Camila Goés, Antonio Gramsci no centro e na periferia: notas sobre hegemonia e subalternidade 271 11. Cecilia Pato, Pasado, presente, hegemonía 329
Conclusione 12. Giuseppe Vacca, Dal materialismo storico alla filosofia della praxis 359
Egemonia; Materialismo Storico; Marxismo; Filosofia della Praxis; Partito Politico
citazione
Vacca, Giuseppe,
Dal materialismo storico alla filosofia della praxis, in Egemonico/subalterno, 2016, pp. 359 - 378
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Contrary to what the first editors and interpreters of Gramsci maintained, the expression "philosophy of praxis" is not a simple expedient to which he had recourse in order to avoid writing "historical materialism" and, thereby, to get round the prison censorship. The term, instead, implies a thoroughgoing rethinking of Marxism on his part which took place throughout the course of his reflections in the Notebooks, a rethink which has roots in the 1926 essay on the Southern Question. As well as taking up again the thought of Labriola (in whom the expression "philosophy of praxis" already figures), this "revision" of Marxist philosophy implies not only a definitive detachment from Marxism-Leninism, but an "epistemological break" with his own previous political writings and, above all, a new reading of Marx's work, with particular attention paid to the Theses on Feuerbach and to the Preface to A Contribution to the Critique of Political Economy. Additionally, this also taking place in relation to the deep upheavals in the international political scenario between the end of the 1920s and the 1930s, which saw the definitive closure of the perspective of a world proletarian revolution. This led Gramsci to go in depth into the concepts of hegemony, the intellectuals, the State, civil society, war of position, passive revolution, and structure and superstructure, in an absolutely original reflection whose endpoint is the constitution of a new political subject in the modern world, namely the political party.
The article offers a "wide-angle lens" view of the most recent discussions on Gramsci in Italy and shows how their publication of new documents, or new editions of already-known documents, has been intertwined with critical discussion. Albeit with many interpretative oscillations and divergences, a common aspect characterizes this discussion, which may be summed up in two points, namely method and merit. Regarding the first of these, diachrony comes to the fore as the sine qua non for understanding Gramsci's thought at each moment of his life. On the second point - the questions of merit - we show, in agreement with the first point, how all the contributions examined, as the red thread that runs through them, take account of the fact that Gramsci was above all else a practising, active politician, and only in so far as he was such was he also a theoretician of politics. We thus succeed in grasping the originality of the personality and thought of Gramsci, and avoid falling into the types of "academic" reconstruction - very widespread up to the 1980s - which resolved this thought and this personality into the "sum" of their "sources". Gramsci is thereby restored to the history of his party, but at the same time the fact emerges that his legacy goes beyond that tradition and belongs to the whole of Italian culture.
Gramsci in Gran Bretagna: Studi gramsciani nel mondo, a cura di Derek Boothman, Francesco Giasi, Giuseppe Vacca; Bologna: Il mulino, 2015, 333
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Il volume raccoglie scritti di Perry Anderson, Quintin Hoare e Geoffrey Nowell-Smith, Victor G. Kiernan, Eric J. Hobsbawm, Stuart Hall, David Forgacs, Richard Bellamy, Anne Showstack Sassoon, Adam David Morton, Peter Thomas, Chris Harman e Derek Boothman., table_contents=
Indice
Nota ai testi - 7
Abbreviazioni - 11
Introduzione, di Derek Boothman - 13
Gramsci e i Soviet in Italia, di Perry Anderson - 37
I Quaderni del carcere in Gran Bretagna, di Quintin Hoare e Geoffrey Nowell-Smith - 47
Gramsci e il marxismo, di Victor G. Kiernan - 63
Gramsci e la teoria politica marxista, di Eric J. Hobsbawm - 89
La politica del thatcherismo: il populismo autoritario di Stuart Hall - 107
Per capire le classi subalterne, di Eric J. Hobsbawm - 139
Le edizioni inglesi di Gramsci, di David Forgacs - 145
Tra etica e politica: la teoria gramsciana degli intellettuali di James Martin - 157
Una critica crociana di Gramsci sullo storicismo, l’egemonia e gli intellettuali, di Richard Bellamy - 185
Il sovvertimento del linguaggio della politica in Gramsci di Anne Showstack Sassoon p. 215
Storicizzare Gramsci: situare le idee sia all’interno che oltre il loro contesto, di Adam David Morton - 229
La modernità come rivoluzione passiva: Gramsci e i concetti fondamentali del materialismo storico,
di Peter Thomas - 263
Gramsci, i Quaderni del carcere e la filosofia, di Chris Harman - 285
Le fonti del concetto di egemonia in Gramsci, di Derek Boothman - 307
Gli autori - 329
, titolo_collana=Annuario studi gramsciani nel mondo, collocazione=FIG: G. 871, soggettivoc=[All'Estero: Gran Bretagna], subjectvoc=[Abroad, Great Britain], note_riservate=ISBN - 9788815260949, source=, recordInfo=, identifier=IT-GRAMSCI-BIB00001-0020381, recordOrigin=, condizioni_accesso=public, dateIssued=20150101-20151231}]
Togliatti, Palmiro,
La politica nel pensiero e nell'azione: Scritti e discorsi 1917-1964; [Milano]: Bompiani, 2014, 2330 p.
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p. IX Prefazione
p. XXVII Cronologia della vita di Palmiro Togliatti (1893-1964)
p. 1. Il fascismo in Italia e in Europa
p. 471. La democrazia repubblicana
p. 917. L'eredità di Antonio Gramsci
p. 1191. Momenti della storia d'Italia
p. 1539. Il Pci e il comunismo internazionale tra politica e storia
p. 1855. L'intelligenza italiana (recensioni e corsivi), titolo_collana=Il pensiero occidentale, collocazione=P.T. 197; P.T. 198, note_riservate=, source=, recordInfo=, identifier=IT-GRAMSCI-BIB00001-0019968, recordOrigin=, condizioni_accesso=, dateIssued=20140101-20141231}]
Vacca, Giuseppe,
Togliatti e Gramsci: raffronti; Pisa: Edizioni della Normale, 2014, 269
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Esp. pp. 7-185, table_contents=Contiene.
Prefazione, p. 7;
1. Asimmetrie e interazioni, p. 25;
2. I sospetti di Gramsci per la sua mancata liberazione (A proposito della lettera di Grieco, p. 61;
3. Togliatti editore di Gramsci, p. 105;
4. La «via italiana» e gli intellettuali. Sui fondamenti della politica culturale di Togliatti, p. 187;
Appendice:
Utopisti e riformatori sociali;
Prolusione tenuta il 10 marzo 1946 alla Scuola Normale Superiore di Pisa, 251., titolo_collana=, collocazione=G. 832, soggettivoc=[Togliatti, Palmiro, Pcdi (Partito comunista d'Italia) (1921-1943)], subjectvoc=[Togliatti, Palmiro, PcdI (Communist Party of Italy) (1921-1943)], note_riservate=[ISBN] 978-88-7642-507-3, source=IGS-it-2014-sem2, recordInfo=, identifier=IT-GRAMSCI-BIB00001-0019970, recordOrigin=, condizioni_accesso=public, dateIssued=20140101-20141231}]